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lunedì 15 giugno 2009

Esercizi con soluzione

  • Un motore elettrico alimentato con una corrente di 10 A e una tensione di 50 V gira per un minuto: quanta potenza produce?
Dati:
10 A = intensità di corrente
50 V = tensione
Risolvo:
P (potenza) = V (tensione) x I (intensità)

50 x 10 = 500 watt

  • Calcola la tensione elettrica in un filo che abbia una resistenza di 0.5 Ohm, quando è percorso da una corrente dell'intensità di 16 A
Dati:
O.5 ohm= R
16 A = I
? = V
Risolvo:
Tensione(V) = Resistenza (R) x Intensità (I)
V = 0.5 x 16 = 8 volt
  • Un ferro da stiro ha i seguenti dati sulla targhetta: P = 300W; V= 150V. Determina l'intensità di corrente assorbita e il valore della resistenza:
Dati:
300W = potenza
150 V = tensione
? = I (intensità)
? = R (resistenza)
Risolvo:
I = P : V
I = 300 : 150 = 2 A
R = V : I
R = 150 : 2 =75 Ohm

LA LEGGE DI OHM

Le tre grandezze intensità (I), tensione (V) e resistenza (R) sono in relazione tra loro.
Maggiore è la tensione (V), maggiore è l'intensità della corrente elettrica.
La tensione V e l'intensità I sono direttamente proporzionali; il fattore di proporzionalità esprime la resistenza R che il filo oppone al passaggio della corrente:

TENSIONE = INTENSITÀ X RESISTENZA

Questa formula esprime la legge di Ohm che può essere scritta con i simboli delle rispettive grandezze:

V = I X R

da cui si ricavano le formule inverse:

I = V : R

R = V : I

( N.B. La legge di Ohm va saputa molto bene!)


Riepilogo dei principali simboli da sapere MOLTO BENE.
N.B.:Il simbolo dell'interruttore nella tabella è segnato aperto (bisogna conoscere anche il simbolo quando l'interruttore è chiuso)

giovedì 11 giugno 2009

Oggi la classe 1°A della scuola media E.Fermi si è recata nell'aula di informatica e ha iniziato a conoscere i blog.
Esperienza interessante e da approfondire.
Clarissa ed Erica 1°A

domenica 7 giugno 2009

Classe 3b Istituto E. Fermi Binasco
Correzione Esercizi
  • Una stufa elettrica ha una resistenza di 24 Ohm e ai suoi capi si applica una tensione di 120 V. Determina l'intensità della corrente elettrica che passa in essa.
I= V: R
I= 120:24= 5 ampere
  • Una lampada ad incandescenza, alimentata a 125 V, assorbe 0,4 A; determina la resistenza della lampada.
R= V: I
125: 0,4= 312,5 ohm
  • Un contatore elettrico è inserito in una abitazione dove troviamo 4 lampadine da 60 w, 4 da 40 w, 4 da 25 w. La tensione di rete è di 220 V. Determina l'intensità di corrente che passa attraverso il contatore quando:
  1. sono accese tutte le lampade;
  2. sono accese 2 lampade da 60w e 3 da 40w
P= V x I
I= P:V
I1= 500: 220= 2.272...A
I2 = 240:220=1.090...A
Classe 3B e classe 3A Istituto Comprensivo E.Fermi di Binasco

ESEMPI DI PROBLEMI PROVA SCRITTA ESAME MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA

  • In un circuito elettrico elementare, nel quale si può considerare che la ddp del generatore sia uguale alla ddp dell'utilizzatore, viene inserito un cilindro di grafite (utilizzatore). Questo, avente una resistenza (R1) pari a 8 ohm, viene attraversato da una corrente elettrica di intensità uguale a 4 Ampère. Calcola la ddp del cilindro di grafite.Sostituendo il cilindro di grafite con un altro di diverso materiale la cui resistenza misura 3 ohm, quale valore assumerà l'intensità della corrente elettrica circolante nel circuito?
ddp = V(tensione) = Resistenza(R) x Intensità (I)
8 x 4 = 32 volt
I (intensità) = tensione(V) : resistenza (R)
32:3= 10.66... ampere
  • In un circuito elettrico sono inserite due resistenze collegate in serie con la pila aventi i seguenti valori: R1=10 Ohm e R2=6 Ohm. Sapendo che la corrente che le attraversa è la stessa e che la sua intensità è pari a 8 Ampere, calcola la ddp delle due resistenze.
V1= R1 x I
10 x 8 = 80 volt
V2 = R2 x I
6 x 8 = 48 volt
  • In un circuito elettrico sono inseriti due cilindri di materiale diverso (C1 e C2) collegati in parallelo con la pila. Sapendo che la loro ddp è uguale a 68 Volt e che le loro resistenze misurano rispettivamente R1= 18 Ohm e R2= 8 Ohm, calcola l'intensità delle correnti elettriche I1 e I2 che attraversano C1 e C2
I= V : R
I1= 68:18= 3.77...ampère
I2= 68:8 = 8.5 ampère

INFORMAZIONI DALLA "RETE":
IL LAGO GAMBARINO A ROSATE

Il Laghetto Gambarino prende il nome dalla omonima roggia che lo costeggia. Situato a sud-ovest di Milano tra i comuni di Vernate e Rosate, a ridosso della strada provinciale che collega Rosate a Coazzano di Vernate, è originato dall'escavazione di sabbia e ghiaia necessarie per la realizzazione della strada provinciale. Attualmente il laghetto, sul cui fondo è presente un considerevole strato di limo e argilla depositatisi nel corso degli anni, è alimentato dalla roggia Gambarina, che a sua volta prende acqua dal Naviglio Grande e in parte anche dal Fontanile Beretta nel comune di Gaggiano.


Al centro del laghetto è presente un isolotto artificiale, luogo ideale per il rifugio dell'avifauna. La sponda sud è inaccessibile per garantire un luogo di rifugio sicuro per gli uccelli, mentre sul resto delle sponde, rimodellate e rinforzate, è presente una staccionata di protezione. Il lato nord è caratterizzato invece da una piccola parte a prato e spiaggia adatta per pic-nic ed attività didattiche.
A fianco del laghetto è stato realizzato un bosco di piante autoctone ed è stato bonificato un terreno vicino, precedentemente utilizzato come campo abusivo da moto-cross, sul quale è presente un piccolo fontanile ormai inattivo, il Fontanile Testino. Questa zona, oggi, è ricca di piante autoctone igrofile spontanee, a testimonianza che la natura riesce, in tempi anche relativamente brevi, a "rimarginare le ferite antropiche".
Tutto il territorio circostante è caratterizzato dallo sfruttamento agricolo intensivo e da una ricca presenza di rogge e canali. Gli interventi realizzati hanno avuto lo scopo di valorizzare l'area dal punto di vista naturalistico e renderla fruibile didatticamente. Potrà essere utilizzata come punto di sosta all'interno di un sistema di percorsi pedonali e ciclabili che collegheranno i diversi ambiti di rilevanza architettonica e ambientale dei Comuni di Rosate e di Vernate in collegamento con la zona umida di Pasturago, con i percorsi dell'attiguo Parco del Ticino e l'Abbazia di Moribondo.
Nelle vicinanze meritano una visita il castello di Coazzano a Vernate, la torre d'ingresso residua del Castello di Rosate nell'omonimo paese e il Punto Parco Cascina Contina a Rosate.

(tratto da: www.percorsiesegreti.it/oasi06.htm)

GIORNATA "PULIAMO IL MONDO"

Sabato 23 settembre 2006 è stata la giornata nazionale di “Puliamo il mondo”. Per questa iniziativa ci siamo recati con alcuni nostri professori al laghetto Gambarino di Rosate. Arrivati con il pulmino, ci aspettavano due guardie ecologiche volontarie della provincia di Milano che ci hanno accompagnati per tutta la mattinata. Hanno spiegato alcune particolarità dei pesci, degli uccelli e delle piante che si trovano in questa riserva. Veramente interessante! Ci siamo poi messi all’opera. Muniti di guanti, dovevamo ripulire la zona circostante il lago fino al bosco. E’ qui che abbiamo potuto vedere con i nostri occhi l’inciviltà e la mancanza di rispetto verso l’ambiente e la natura da parte dell’uomo. Si scorgeva di tutto, quasi una discarica a cielo aperto: qua e là sedie, materassi, coperte e tanto altro. Un vero scandalo! Credo che a questa iniziativa dovrebbero prendere parte giovani e adulti di tutte le età, perché l’ambiente va rispettato e pulito come se fosse una parte di noi per non pagarne le conseguenze sulla nostra pelle. Ad aiutarci a liberare la zona da questi rifiuti è arrivato anche Giacomo, dipendente comunale, e con un furgoncino ha portato tutto in discarica.Tornati a scuola L’amministrazione comunale ci ha offerto una piccola merenda con pizza e bibite. Ne avevamo proprio bisogno! E’ stata un’ottima lezione di educazione civica fatta non sui banchi, ma all’aria aperta


Andrea Cabrini 2 G (Scuola Media Moncucco di Vernate)